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IL TREVIGIANO: UN FUTURO RICCO DI TRADIZIONE
Sono oltre una novantina i comuni in provincia di Treviso. E il Ttrevigiano sarebbe, quale logica conseguenza, il territorio occupato da queste ridenti cittadine ai piedi delle alpi.
Storicamente č esistita la Marca Trevigiana che ebbe mai valore politico o amministrativo. Appare piů volte nel Medio Evo - e soprattutto alla fine del XIV secolo - a sottolineare il dominio veneziano di terraferma.
Il Trevigiano e Treviso sorgono nella pianura veneta alla confluenza del Sile col Botteniga ad una trentina chilometri da Venezia.
Ed č un posto stupendo, non solo per la ricchezza artistica del territorio (cosi’ vicino a Venezia), ma anche per la storia che, a cavallo delle due grandi guerre, a impregnato questa terra di odori e sapori tutti particolari. Come muoversi tra le alpi senza pensare alle trincee, agli alpini, alle lotte partigiane?. E per quanto se ne sia scritto, č sicuramente da evidenziare l’inevitabile parzialitŕ di tutte le rappresentazioni in cui l’obbligo di preservare dall’oblio, in vista di possibili riutilizzi, tutti i frammenti del passato di questa terra non sembra per il momento sufficientemente valorizzato.
Ovunque nel Trevigiano il ricordo grida tracce incise nei nomi dei luoghi: (Moriago della Battaglia, Nervesa della Battaglia, Sernaglia della Battaglia etc.) resti di trincee, reperti conservati nei Musei, mausolei e monumenti ai caduti ma anche tantissime foto d’epoca che testimoniano quanto profondamente la popolazione di questa terra abbia partecipato alla guerra.
Il suo territorio č limitato dai fiumi Sile, Zero e Musone a ovest, dalla Livenza a est, č attraversato dal Piave, č distribuito fra i colli di Asolo, del Montello, di Valdobbiadene, gli speroni del Grappa e delle Prealpi Bellunesi e la sottostante e digradante pianura, ricca di risorgive e fertili campagne.
In questa terra esiste una filosofia del cibo che induce studiosi e intellettuali a discutere di ricette che si vanno creando o riscoprendo da antichi testi e che vengono riproposte attraverso varie rielaborazioni. Si tratta di una cucina ben radicata nella tradizione ma anche vitale nella continua ricerca di nuove ricette.
